La pressoterapia è un trattamento medico ed estetico, che migliora il rendimento del sistema circolatorio e del sistema linfatico, in chi vi si sottopone. Trova diversi impieghi:
nel combattere gli inestetismi della cellulite;
nel ridurre la ritenzione idrica da linfedema;
nel ridefinire alcune parti del corpo (solitamente le gambe);
nell'incentivare l'eliminazione delle sostanze tossiche dal corpo;
nel favorire lo snellimento di alcuni parti del corpo (in questo caso, è fondamentale anche un'adeguata attività fisica).
La pressoterapia prevede l'applicazione di una pressione a livello della zona da trattare. Ad esercitare tale pressione sono delle specie di cuscini, che emettono getti d'aria e con i quali il terapeuta copre il paziente. Tale pressione ha un'intensità per cui c'è una riattivazione (o uno stimolo a una maggiore attivazione) del sistema circolatorio e del sistema linfatico. L'apparecchio elettronico collegato ai cuscini serve, al terapeuta, per regolare l'intensità dei getti d'aria, quindi l'intensità della pressione. La procedura della pressoterapia è abbastanza semplice: per prima cosa, il terapista invita il paziente a distendersi su un apposito lettino, dopodiché, applica sulla zona anatomica d'interesse i cuscini e collega questi all'apparecchio elettronico, per la regolazione della pressione. Durante le sedute di pressoterapia, i pazienti avvertono una sensazione simile a quella di un massaggio. Affinché la pressoterapia risulti efficace, gli esperti consigliano di svolgere 2-3 sedute a settimana, questo almeno fino alle 8-10 sedute complessive, dopodiché, inizia la cosiddetta fase di mantenimento, in cui è sufficiente 1 seduta a settimana. Occorre segnalare che gli esperti ritengono utile anche sospendere i trattamenti per un periodo, questo nel caso di persone che hanno bisogno pressoterapia in modo prolungato. La pressoterapia presenta diverse controindicazioni. Infatti, secondo il parere medico, non vi si possono sottoporre i soggetti che soffrono di: